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Che cos'è il vino arancione? - Una guida per principianti

What is Orange Wine? – a Beginners Guide

Se state scorrendo l'algoritmo del mondo del vino sui social media, o siete semplicemente appassionati di vino, probabilmente vi sarete chiesti, "Che cos'è il vino arancione?".

Questo vino di tendenza, unico nel suo genere, offre un profilo gustativo distinto e una storia affascinante che lo distingue dai tradizionali vini rossi o bianchi. Inoltre, nonostante il nome, il vino arancione non è prodotto con arance vere e proprie né è un tipo di rosé.

In breve; È un vino bianco ottenuto con la tecnica del vino rosso.

Il processo prevede la fermentazione di uve da vino bianco (come il Pinot grigio o il Sauvignon Blanc). con le bucce e i vinaccioli per periodi prolungati, conferendo al vino la sua caratteristica tonalità ambrata e impartendo sapori e tannini unici.

Il risultato è un vino complesso e robusto che colma il divario tra bianco e rosso, creando una categoria a sé stante. Che siate principianti curiosi o amanti del vino, questa guida risponderà a tutte le vostre domande su "Che cos'è il vino arancione?".

Immergiamoci!

Da dove viene il vino arancione?

Le origini del vino arancione (o vino ambrato) possono essere fatte risalire a migliaia di anni fa a regioni come la Georgia (il paese, non lo stato americano) e parti dell'Europa orientale.

Gli antichi viticoltori scoprirono che la fermentazione delle uve bianche con le bucce e i semi produceva un vino ricco e saporito, in grado di resistere alla prova del tempo. Questo metodo tradizionale per creare vino a contatto con le bucce è stato riportato in auge dai viticoltori moderni, desiderosi di esplorare e celebrare queste antiche tecniche.

Quale uva da vino bianco si usa per fare il vino arancione?

Il vino arancione può essere prodotto praticamente con qualsiasi varietà di uva da vino bianco. Sebbene a volte si utilizzi il Pinot grigio (noto come "Ramato" in Italia), molte altre varietà di uva sono comuni nella produzione di vino arancione, tra cui:

  • Ribolla Gialla

  • Rkatsiteli

  • Gewürztraminer

  • Sauvignon Blanc

  • Chardonnay

  • Trebbiano

  • Malvasia

Le diverse regioni utilizzano spesso varietà di uve locali per produrre i loro vini arancioni, contribuendo alla varietà di stili e sapori di questa categoria.

Che sapore ha il vino arancione?

Uno degli aspetti più interessanti del vino arancione è il suo profilo gustativo vario e complesso. I vini arancioni possono variare da fruttati e floreali a terrosi e nocciolati, offrendo un'esperienza di degustazione unica che li distingue dai bianchi e dai rossi tradizionali.

Le note di degustazione più comuni includono:

  • Frutta secca: albicocca, pesca e buccia d'arancia.

  • Frutta a guscio: nocciola e mandorla

  • Miele e cera d'api

  • Erbe e tè

  • Mineralità

I vini arancioni sono spesso caratterizzati da un'amarezza tannica tipica dei vini rossi e da un'acidità distintiva. L'intensità di queste caratteristiche può variare notevolmente tra i diversi vini. Alcuni vini arancioni sono descritti come "funky", con sapori non convenzionali che contribuiscono al loro carattere distintivo.

Il palato può variare da leggero e croccante a ricco e corposo. Si possono incontrare note di agrumi e limone, frutta matura e persino una leggera qualità ossidativa che ricorda lo sherry in alcune varietà.

Questa complessità e diversità rendono ogni vino arancione un'esperienza unica, che offre possibilità interessanti sia per i bevitori occasionali che per gli appassionati di vino.

Vino arancione vs. vino bianco e rosato: Un confronto di gusto

Vini bianchi:

  • Generalmente più leggeri e delicati

  • Spesso sono caratterizzati da acidità e sapori di frutta fresca.

  • Possono variare da secchi a dolci

Vini all'arancia:

  • Più robusti e complessi del vino bianco

  • Tannino caratteristico, che conferisce una leggera astringenza non riscontrabile nei vini bianchi

  • Spesso hanno un sapore più nocciolato e terroso

  • Può presentare note di frutta secca, tè e miele.

  • Può avere una leggera qualità ossidativa

Vini rosati:

  • Solitamente leggeri e rinfrescanti

  • Tipicamente caratterizzati da sapori di frutta rossa come fragola e ciliegia

  • Generalmente hanno una minore complessità rispetto ai vini arancioni

Mentre i vini bianchi sono noti per la loro freschezza e i rosati per il loro fruttato leggero, i vini arancioni offrono un'esperienza più audace e strutturata. Combinano parte della freschezza dei vini bianchi con la struttura dei rossi, creando una categoria unica che colma il divario tra gli stili di vino tradizionali.

Quanto è alcolico il vino arancione?

La maggior parte dei vini arancioni ha un ABV compreso tra l'11% e il 15%, simile a quello dei vini bianchi e rossi tradizionali. Anche se è raro, alcuni esempi robusti possono raggiungere il 17%.

La gradazione alcolica dipende da fattori quali:

  • Varietà d'uva: Alcune uve producono naturalmente più zucchero, il che porta a un potenziale alcolico più elevato.

  • Clima: Le regioni più calde spesso producono uve con un contenuto zuccherino più elevato.

  • Tecniche di vinificazione: Tecniche come il contatto prolungato con le bucce influenzano principalmente i tannini e il sapore.

  • Processo di fermentazione: La misura in cui lo zucchero viene convertito in alcol.

Molti viticoltori puntano all'equilibrio, producendo spesso vini con un ABV compreso tra 12 e 14%, per consentire ai sapori derivanti dal contatto con la buccia di emergere senza essere sovrastati dall'alcol.

Quando si degusta un vino arancione, controllare sempre l'etichetta per verificare il valore ABV specifico.

Cibi da abbinare al vino arancione

Il vino arancione è un vino adatto al cibo che si abbina meglio a sapori intensi e decisi. Pensate a piatti fermentati piccanti come il kimchi o il curry.

Una bottiglia di Orange si abbina bene anche con;

formaggi e salumi

I sapori complessi del vino d'arancia completano la ricchezza dei formaggi stagionati e dei salumi.

Cibi piccanti

I tannini e l'acidità del vino d'arancia aiutano a bilanciare il calore dei piatti piccanti, rendendolo un compagno perfetto per cucine come quella indiana o tailandese.

Verdure sostanziose

Ortaggi a radice arrostiti, funghi e zucca si abbinano meravigliosamente ai toni terrosi del vino arancione.

Suggerimenti per il servizio

Quando si serve il vino arancione, è meglio usare un bicchiere con una coppa più ampia, simile a quelli usati per il vino rosso. Questo permette al vino di respirare ed esalta i suoi aromi complessi. Inoltre, non abbiate paura di far raffreddare l'orange wine in frigorifero per un po' prima di servirlo.

Anche se non è sensibile alla temperatura come il vino bianco, un leggero raffreddamento può contribuire ad accentuare le sue qualità rinfrescanti.

Potenziali benefici del vino all'arancia per la salute

Il particolare processo di produzione del vino arancione, che prevede un contatto prolungato con la pelle durante la fermentazione, può determinare una composizione chimica diversa rispetto ai vini bianchi tradizionali. Questo metodo può potenzialmente portare a livelli più elevati di alcuni composti, tra cui alcuni antiossidanti e polifenoli.

Tuttavia, è fondamentale capire che mentre alcuni studi hanno associato questi composti a potenziali effetti sulla salute, la presenza di queste sostanze non si traduce necessariamente in benefici diretti per la salute derivanti dal consumo di vino d'arancia.

Gli effetti dell'alcol sulla salute sono complessi e variano notevolmente da un individuo all'altro. Nessuna organizzazione sanitaria raccomanda di bere vino o qualsiasi altra bevanda alcolica per ottenere benefici per la salute, e ogni potenziale effetto positivo deve essere soppesato rispetto ai rischi noti del consumo di alcol.

Potenziali aspetti salutistici del vino arancione:

- Può contenere livelli più elevati di alcuni antiossidanti e polifenoli rispetto ai vini bianchi tradizionali.

- Alcuni composti presenti sono stati associati in alcuni studi a proprietà antinfiammatorie

- Alcuni polifenoli sono stati collegati a potenziali effetti cardiovascolari nelle ricerche.

- Potrebbe fornire proprietà antiossidanti simili a quelle del vino rosso, grazie al contatto con la pelle durante la fermentazione.

- Può offrire un profilo gustativo diverso che alcuni trovano più soddisfacente, portando potenzialmente a un consumo più consapevole.

Ricorda: Questi punti riflettono aspetti potenziali basati sulla composizione del vino, non benefici garantiti per la salute. L'alcol va sempre consumato in modo responsabile e con moderazione, se non altro.

Equivoci e paragoni comuni

Equivoco: Il vino arancione è fatto con le arance

Un'idea sbagliata comune è che il vino arancione sia fatto con le arance. In realtà, il nome si riferisce alla coloreche deriva dal contatto con la buccia durante la fermentazione. Un'altra convinzione errata è che tutti i vini arancioni siano funky o eccessivamente tannici, ma la categoria è piuttosto varia.

Il vino arancione è uguale al vino naturale?

Il vino arancione e il vino naturale sono spesso erroneamente confusi, ma non sono sinonimi. Sebbene vi sia una certa sovrapposizione, è importante capire la distinzione:

I vini naturali sono tipicamente definiti come vini prodotti con interventi minimiutilizzando uve biologiche o biodinamiche, con poca o nessuna aggiunta di solfiti, zucchero o lieviti commerciali. L'attenzione è rivolta alla filosofia e al processo di vinificazione.

Vini arancionid'altra parte, sono definiti dal loro metodo di produzione - in particolare, il contatto prolungato con le bucce durante la fermentazione. Questa tecnica può essere applicata indipendentemente dal fatto che il processo di vinificazione segua metodi naturali o convenzionali.

Detto questo, esiste un legame tra i vini arancioni e il movimento dei vini naturali. Molti produttori di vino arancione si allineano con principi di vinificazione naturaleattratti dall'approccio tradizionale e minimalista della fermentazione a contatto con le bucce. Questa sovrapposizione ha contribuito alla crescente popolarità dei vini d'arancia tra gli appassionati di vini naturali.

Tuttavia, non tutti i vini arancioni sono naturali e non tutti i vini naturali sono arancioni.

I vini arancioni possono essere prodotti con metodi di agricoltura biologica e interventi minimi, ma questo non è un requisito.

Vini arancioni nel mondo

Se la Georgia è spesso considerata la culla del vino all'arancia, molte altre regioni del mondo ne producono. Paesi come l'Italia, la Slovenia e persino gli Stati Uniti hanno vigneti dedicati alla creazione di vini all'arancia di alta qualità. Questa diffusione globale ha portato a una gamma diversificata di vini all'arancia, ognuno con caratteristiche uniche influenzate dalle varietà di uve locali, dal terroir e dalle tradizioni di vinificazione.

La popolarità dei vini all'arancia continua a crescere e gli appassionati esplorano le offerte di varie regioni.

Per aiutarvi a orientarvi in questa entusiasmante categoria, ecco il nostro 5 vini arancioni da tenere d'occhio;

  • Channing Daughters Ramato Pinot Grigio (USA)

  • Orgo Rkatsiteli 2022 (Georgia)

  • Denbies Wine Estate Orange Solaris 2022 (Regno Unito)

  • Sept Skin-Contact Obeideh (Libano)

  • Troupis Route Gris Moschofilero 2022 (Grecia)

 

Pronti a provare il vino arancione?

Se non vi siete ancora avventurati nel mondo del vino arancione, questo è il momento perfetto per farlo. Il suo metodo di produzione unico, la sua ricca storia e i suoi sapori complessi lo rendono una scelta di spicco per tutti gli appassionati di vino che desiderano ampliare il proprio palato.